Segnalazioni relative a violazioni del Codice Etico e/o in materia di Whistleblowing

Il dispositivo di Whistleblowing non è destinato alla gestione dei reclami, che seguono un processo separato secondo le normative vigenti.

Aleandri Project & Consulting si impegna a rispettare le leggi, i regolamenti e il proprio Codice di Condotta, assicurando la conformità e l’integrità delle proprie attività. Attraverso il dispositivo di Whistleblowing, è possibile segnalare reati, illeciti, minacce o danni per l’interesse pubblico, violazioni normative o del Codice di Condotta aziendale.

Le segnalazioni vengono gestite dal Referente Whistleblowing di Compliance, garantendo confidenzialità e rispetto della normativa vigente. I segnalanti (Whistleblowers) godono della protezione contro ritorsioni prevista dalla legge, a condizione che dichiarino espressamente di voler usufruire di tale tutela. In assenza di questa dichiarazione, la segnalazione potrebbe essere trattata come ordinaria.

L’uso improprio del dispositivo può comportare sanzioni penali o disciplinari, mentre l’utilizzo in buona fede non espone il segnalante a conseguenze negative, anche se i fatti si rivelassero inesatti o privi di seguito. Procedendo con una segnalazione, il segnalante dichiara di aver letto e compreso l’informativa sul trattamento dei dati personali in caso di segnalazioni Whistleblowing (Privacy Policy).

Domande Frequenti

Quando segnalare?

Quando si ha motivo di ritenere che sia stata commessa la violazione di una legge o del Codice di Condotta o in caso di minaccia o danno all’interesse pubblico.

La segnalazione può essere anonima?

Sì, è possibile presentare una segnalazione anonima. Tuttavia, si raccomanda di fornire informazioni sufficienti per permettere eventuali richieste di chiarimento da parte del Referente Whistleblowing.

La riservatezza è garantita?

Sì, il trattamento delle segnalazioni è affidato a referenti formati che adottano tutte le misure necessarie per tutelare la riservatezza.

Modalità di segnalazione

1. In forma scritta:

• Tramite il pulsante “Invia un nuovo caso” ;
• A mezzo di posta tradizionale:
  • Inserire la segnalazione in due buste separate:
    1. La prima contenente una copia di un documento di riconoscimento valido del segnalante
    2. La seconda con il modulo di segnalazione. Le due buste devono essere inserite in una terza busta chiusa con la dicitura “Riservata all’attenzione del Responsabile Dispositivo Allerta Etico” e inviate al seguente indirizzo: Aleandri Project & Consulting, Viale Giuseppe Mazzini 117, 00195 Roma

1. In forma orale: Richiedere un appuntamento scritto specificando la volontà di effettuare una segnalazione orale, tramite incontro diretto o colloquio telefonico. Anche in caso di contatto telefonico, è possibile mantenere l’anonimato.
2. Attraverso i canali di segnalazione esterna: Il segnalante può ricorrere all’Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC) secondo quanto stabilito dal D.Lgs. 24/2023.

Segnalazioni esterne ad ANAC

Il Gruppo incoraggia l’uso prioritario dei canali interni, ma è possibile effettuare una segnalazione esterna all’ANAC, autorità designata per la gestione di tali segnalazioni, anche in forma anonima.

Secondo l’art. 6 del D.lgs. 24/2023, è possibile rivolgersi ad ANAC se:

• Non esistono canali interni di segnalazione o questi non sono conformi alla normativa.
• Una segnalazione interna non ha avuto seguito.
• Si ritiene che una segnalazione interna non riceverebbe adeguata attenzione o esporrebbe il segnalante a ritorsioni.
• La violazione costituisce un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse.

ANAC gestisce anche eventuali segnalazioni di atti ritorsivi. Le modalità di segnalazione sono disponibili sul sito ufficiale dell’Autorità.